In questi giorni non si parla d’altro, così abbiamo pensato alle donne incinta e, grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Vittoria Cammalleri, Medico Chirurgo in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, abbiamo preparato una breve guida valida per tutti e, in particolare, con alcune indicazioni per le donne incinta, con l’intento di evitare il panico, facendo prevenzione in modo costruttivo.
COS’È IL CORONAVIRUS?
Innanzitutto è bene dire che non si tratta di un solo virus, ma di una famiglia.
Possono causare da semplici raffreddori a sindromi respiratorie più gravi.
Quello di cui si sente parlare così tanto in questi giorni è il 2019-nCoV, anche chiamato SARS-CoV-2.
COME SI TRASMETTE IL VIRUS?
Principalmente per via aerea, attraverso la saliva o veicolato da tosse e/o starnuti (ecco perché è essenziale starnutire o tossire con davanti un fazzoletto che va poi gettato, in mancanza di questo non coprirsi il viso con le mani ma con l’incavo del gomito).Può inoltre trasmettersi per contatto diretto ravvicinato ( <2 metri). Evitare in questi giorni di salutarsi con una stretta di mano, il virus potrebbe essere presente sulle vostre mani e così passare attraverso le mucose di bocca, naso e occhi.
CHI PUÒ TRASMETTERLO?
Principalmente i casi sintomatici (chi ha contratto l’infezione e mostra i sintomi), ma dalle ultime evidenze anche soggetti asintomatici possono trasmettere il virus ( ecco perché chi viene a contatto con soggetti sintomatici o provenienti da zone a focolaio epidemico viene messo in quarantena)
LE MASCHERINE SONO UTILI?
Le classiche mascherine che trovate in giro non servono a proteggere i sani, ma servono alle persone malate, possono infatti limitare il passaggio del virus. Sono inoltre consigliate a chi assiste da vicino una persona malata. Per gli operatori sanitari servono invece quelle con specifici filtri.
I GEL IGIENIZZANTI SONO UTILI?
Il lavaggio delle mani con acqua e sapone per almeno 40/60 secondi (se volete sapere come farlo adeguatamente sotto c’è la foto con le indicazioni dell’OMS), vi garantisce una perfetta igiene. Se volete usare i gel per le mani usate quelli con una percentuale di alcol pari ad almeno il 60% e potete prendere anche quelli preparati da alcune farmacie come prodotti galenici provvisti di apposita etichetta.
Non è consigliabile prepararlo in casa da sé, ripetiamo: basta acqua e sapone e lavarsi bene le mani!
Per qualsiasi approfondimento clicca qua.

HO IL RAFFREDDORE, LA FEBBRE E/O LA TOSSE. COSA DEVO FARE?
Non andate di persona dal vostro medico di famiglia, ma chiamatelo. Lo stesso vale se vostro figlio è nella stessa condizione, chiamate il pediatra e vi dirà cosa fare.
Inoltre sono attivi numeri verdi in quasi tutte le regioni italiane per far fronte all’emergenza, clicca qui per trovare quello della tua regine.
Potete contattare anche il numero 1500 attivo 24h su 24.
SONO INCINTA, COSA CAMBIA PER ME?
Per le donne in dolce attesa e a chiunque le stia vicino valgono le stesse raccomandazioni della popolazione generale: igiene frequente e accurata delle mani, evitare il contatto con soggetti malati o sospetti.
POSSO TRASMETTERE L’INFEZIONE A MIO FIGLIO NEL CASO FOSSI CONTAGIATA?
I numeri e gli studi sono ancora molto bassi.Come riportato in letteratura non è nota la trasmissione verticale, cioè da madre a feto, del SARS-CoV-2.
Dai primi dati di 19 casi di donne negli ultimi mesi di gravidanza e neonati nati da madri con sintomatologia clinica da COVID-19 descritti in letteratura, risulta che il virus non è stato rilevato nel liquido amniotico o nel sangue neonatale prelevato da cordone ombelicale. In qualsiasi caso è comunque essenziale chiedere il parere del vostro medico di famiglia e/o del vostro ginecologo.
Per ulteriori approfondimenti, clicca qui.
POSSO ALLATTARE?
Sembra che il virus responsabile della COVID-19 non sia stato rilevato nel latte materno raccolto dopo la prima poppata (colostro) delle donne affette. Sembra quindi che in condizioni cliniche che lo consentano e nel rispetto del desiderio della madre, le sia consentito l’allattamento.
Per ridurre il rischio di trasmissione al nascituro, si raccomandano comunque misure preventive come l’igiene delle mani e l’uso della mascherina durante la poppata.
Ricordiamo che le nostre sono solo indicazioni e consigli e che per ogni decisione bisogna sempre e ripetiamo sempre rivolgersi al proprio medico di famiglia, ai numeri di emergenza o al proprio ginecologo.
Lascia un commento