Va a denunciare Revenge Porn: cacciata.

Revenge Porn su Instagram, la vittima va a denunciare alla polizia postale, ma le dicono che non è importante e che se non se ne va, verrà denunciata.

Qualche giorno fa, su un profilo Instagram di una ragazza sono stati pubblicati dei video hot e si diceva fosse stato l’ex.

Si è poi scoperto che avevano rubato le foto alla ragazza, associandole a dei video di attori porno, non c’è stata diffusione di video intimi appartenenti a lei, tuttavia è evidente la diffamazione nei suoi confronti.

Ebbene, lei è andata a denunciare l’accaduto ai carabinieri, poi però hanno aperto un altro profilo Instagram, utilizzando ancora le sue immagini, e lei si è recata dalla polizia postale per avere la rimozione immediata.

Risultato? L’hanno cacciata in malo modo.

Pare infatti che l’agente abbia prima criticato il fatto che fosse andata con la madre (quindi in 2 persone) e senza mascherina, (che può essere comprensibile, vista la situazione, anche se non giustifica l’averla cacciata) e poi le abbia detto che non era una questione di vita o di morte e che se non se ne fosse andata l’avrebbe denunciata.

La notizia poi ha avuto risonanza mediatica e la polizia postale l’ha richiamata in serata, scusandosi per il comportamento dell’agente e prendendo la sua denuncia.

Ebbene, alla fine la denuncia è stata fatta, tuttavia la ragazza è stata umiliata due volte, la prima vedendo le sue foto accostate a dei video porno girare nel web e, la seconda, dall’agente che invece avrebbe dovuto proteggerla e difendere i suoi diritti.

Capita spesso che le denunce delle donne siano minimizzate e spesso gli agenti sconsiglino addirittura di farle.

È capito anche a me di venire derisa per aver voluto denunciare un uomo che aveva tirato fuori il membro e aveva tentato di assalirmi, da cui sono fortunatamente riuscita a scappare.

Sì, avete letto bene, DERISA e mandata via.

Ho lasciato perdere perché non c’erano prove ed ero riuscita a scappare, ma vi lascio immaginare quanta rabbia avessi.

Quanti casi leggiamo in cui le donne vittime di femminicidio avevano denunciato il loro aguzzino più volte, anche decine e decine, ma non si era fatto niente?

Le donne che denunciano devono essere prese sul serio e immediatamente.

Basta minimizzare la violenza sulle donne.