Un tempo le star erano le attrici, belle donne che sapevano recitare, poi le cantanti, donne più o meno belle che sapevano cantare, poi le modelle, belle donne che, pur basando il loro lavoro solamente sull’immagine, passavano dure selezioni e rispettavano i ritmi impegnativi di questa professione. Tutte professioni che richiedono una lunga gavetta, grandi sacrifici, tanto lavoro e un talento.
Poi sono venute le veline/letterine e compagnia bella, ragazze che, pur senza grandi talenti, ma almeno passavano una selezione e si impegnavano per imparare a fare qualche balletto.
Da un po’ di tempo le star sono diventate le “Influencer”: per lo più ragazze/giovani donne che si fanno foto mettendosi in mostra, trasmettendo il messaggio “Guarda come sono gnocca, quanto me la tiro, che vita fantastica ho e come faccio soldi senza praticamente saper fare niente, se non mettermi in posa per qualche foto.”
Autoproclamazione di sé stesse, senza saper fare nulla.
Qualcuno le ha chiamate geni del marketing, anche se per lo più la mente sotto il business è di altri, e loro, appunto, si fanno solo foto.
Molte donne le osannano, facendole diventare un modello di donna da imitare.
Ecco, su questo io sono totalmente contraria.
Sono contraria all’idea che le donne da imitare siano queste. Donne che come unica “qualità” hanno la vanità.
Donne che fanno credere alle altre donne che l’unica cosa che conta sia l’aspetto fisico e il mettersi in mostra.
Donne che “mettono in vendita” pure il loro figlio pur di guadagnare qualche soldo in più dagli sponsor.
Per me i messaggi che questo tipo di donne lanciano sono terribilmente sbagliati. Portano la società all’estremizzazione della superficialità, a dare un prezzo a tutto, anche ai propri momenti di intimità, sbattuti sui social in cambio di soldi.
Altri fenomeni come Il Grande Fratello e altri programmi trash basati sulla curiosità morbosa e superficialità/stupidità della massa hanno raggiunto un enorme successo. Vuol dire che dobbiamo seguire questi elementi come modelli di vita?
Per me le donne da prendere ad esempio, quelle vere, quelle con gli attributi, sono altre: la ricercatrice, il medico, l’astronauta, la campionessa sportiva. Donne che si impegnano, che usano il cervello, che fanno dei loro talenti e del loro duro lavoro una professione.
Queste sono le donne che io ammiro. Le donne che vorrei fossero seguite e imitate. Di queste donne ce ne sono moltissime, ma non si mettono in mostra e nessuno le conosce.
Ho deciso di dedicare a loro dei post, per far conoscere la loro storia, per dare alle donne altri esempi di donne da seguire.
#influencerchevorrei
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