Non bastava l’utilizzo di corpi di donna come oggetto sessuale per la campagne pubblicitarie più disparate, ora si usano anche le bambine.
Questa è la campagna pubblicitaria di un’azienda che fa abiti da cerimonia per bambini (comunioni, ecc.), ed ecco come decide di immortalare le piccole modelle: trucco pesante, rossetto rosso fuoco, ciglia finte e matita e ombretto nero per sguardi profondi e ammiccanti, pose seducenti, labbra socchiuse molto sensuali e addirittura i tacchi. Una sola parola: SCHIFO.



Già l’uso incessante delle donne adulte nelle pubblicità con atteggiamenti seducenti è fastidioso e sminuente per le donne, ma ora, farlo addirittura per bambine di appena 8 anni o poco più, è davvero troppo.
Non un sorriso spensierato, uno sguardo timido o divertito, come dovrebbe essere nell’infanzia, no: bambine sexy.
Niente sono valsi i commenti indignati di moltissime utenti che richiedono di rimuovere quelle immagini, sottoponendole anche all’attenzione del Garante Infanzia e Adolescenza e le lettere di denuncia allo IAP (Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria), come segnalato da una utente: “Evidente incoraggiamento alla pedofilia attraverso l’uso di immagini che ritraggono bambine in pose e con sguardi chiaramente ammiccanti, sessualmente provocanti. Gambe aperte, make-up da donna adulta, posa da “porno casting” sono evidentemente una violazione alla Carta dei Diritti del Fanciullo. L’azienda dovrebbe essere duramente sanzionata e le sue pubblicità che ritraggono bambine “oggettificate” come donne adulte e sessualizzate, ritirate. Sarebbero pubblicità sessiste anche con donne adulte, con bambine stiamo parlando di illecito”.
Molte utenti si sono mosse in massa segnalando questa pubblicità oscena e Ihaveavoice si unisce a loro.
Aiutateci a segnalare allo IAP, scrivendo a questo indirizzo email: iap@iap.it
Potete copiare questo testo, per facilità. L’azienda in questione si chiama LesGamins. Facciamo finire questo scempio.
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